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mercoledì 5 agosto 2015

Una delle tante agonie italiane da asfaltare senza pietà: l'ATAC di Roma

(Servizio di Edoardo Di Lorenzo)

sabato 25 aprile 2015

Concorrenza distorta ovunque

Non c’è più trasmissione TV nella quale non si presenti un libro, un disco o uno spettacolo.
Il Garante è pregato di intervenire, perché si tratta di pubblicità – niente altro che pubblicità – richiesta, se non imposta, dagli editori e dagli agenti ai conduttori. Non a caso in TV le si chiamano “marchette”.
Si dice che quella non sarebbe pubblicità perché non pagata. E’ pagata, invece: se non altro è pagata con la benevolenza, uno degli asset più remunerativi… benevolenza nei confronti dei conduttori stessi quando sarà il loro turno di pubblicare un libro o di essere chiamati a condurre un evento.
L’effetto è quello distorsivo della corruzione in genere: la formazione di circoli di personaggi molto spesso inadeguati. Non a caso, ad esempio, non abbiamo un romanziere Nobel dai tempi di Grazia Deledda e ci sono parecchi Premi Strega di cui – io credo - dovremmo vergognarci.

Dipinto di Otto Dix [Google Images]

venerdì 20 giugno 2014

101 cantieri incompiuti, alcuni dal 1963

Nessuno è così ingenuo da pensare che non ci siano persone che traggono vantaggi da tutto ciò: burocrati, politici, funzionari (magari anche di basso rango)…
Ormai solo la Magistratura – spesso nemmeno lei – può tirarcene fuori.
Renzi: guai a limitarne i poteri in questo momento!
Renato Di Lorenzo

mercoledì 18 giugno 2014

Chi non è corrotto…

Ogni giorno una notizia disarmante.
Sempre peggio.
Difficile non concluderne che il – che so – 95% di chi nello Stato non è entrato nel giro della corruzione è solo perché non era nelle condizioni di occupare un posto che comporti il potere di decidere.
Renato Di Lorenzo 


Camorra, Iovine: “A Napoli 250mila euro per aggiustare un processo. C’era una struttura per corrompere i giudici” (AdnKronos)